And now..Patagonia

 

(ENG)

And so I arrived in Patagonia. You know, to be honest, it's hard for me to believe it. It sounds like a dream. When I was growing up and studying these lands in my little desk in elementary school, it just seemed to me that we were talking about things that are actually not real. I know, now that I write this I realize it is silly. But I think back then my childish mind needed hard evidence for anything. I know there were also the pictures and everything, but for me it was not enough. I'm left with that a little bit. I need to experience certain things for them to become completely real. Well, this world, which seemed so far away, finally became real.

It was not so simple. The journey here was long. Well, I left home four months ago. That is not a long time, but sometimes it seems like an eternity. With that out of the way, I encountered several difficulties in reaching this destination. The plan was to go from Merlo to Buenos Aires by bus and then there rent a car and leave for the south. Due to a mistake on my part, I had to stop in Cordoba and here came the first hiccup. The bus was late and I missed my connecting flight. Fortunately, I was able almost immediately to find another ride to Buenos Aires. The chances were slim. It was late now and I was almost certain that I would have to spend a night there, which I would have preferred to avoid. That solved, I arrived in the capital the next morning and I must admit that I was also perfectly on time. 

Happy and content, I went to pick up my car...in which I never got into. They would not release the car to me. I won't go into details, everything was ready, I had everything I needed, but there was no way.

I was pretty angry, but I knew I had to act. I stopped for a moment, thought about the options I had and decided: the best thing to do seemed to be to go to the airport and try there to rent a vehicle. In case I couldn't, I would try by plane. In the end there was no way as far as the car was concerned, however, I was able to find a plane ticket that was quite affordable and with perfect timing. 

So within a few hours I arrived in San Carlos de Bariloche. I arrived in the dark, it was also cold and I was really tired, so the first night was not really exciting. I needed a rest after 2 days of traveling, but once I satisfied this important need, I went out exploring and...well, it was beautiful. Only then did I really realize where I was...it just seemed incredible. I arrived in Patagonia and it is wonderful! Mountains, lakes, rivers, lots of green, lots of nature...and so much peace. I saw a lot of people, like me, stop and admire the landscape for a long time. It seems to be a common pastime here and I totally understand why. And I really think this is just the beginning.

Patagonia...I'm here...unbelievable. I can hear my inner child saying these words and I am really happy for him.

(ITA)

E così sono arrivato in Patagonia. Sapete, a dirla tutta e difficile per me crederci. Sembra un sogno. Quando ero piccolo e studiavo queste terre nel mio piccolo banco alle scuole primarie, mi sembrava semplicemente che stessimo parlando di cose che in realtà non sono reali. Lo so, ora che lo scrivo mi rendo conto che è stupido. Ma credo che allora la mia mente infantile avesse bisogno di prove concrete per qualsiasi cosa. So che c'erano anche le foto e tutto il resto, ma per me non era sufficiente. Un po' mi è rimasta questa cosa. Ho bisogno di vivere determinate cose perché diventino del tutto reali. Ebbene, questo mondo, che sembrava così lontano, è finalmente diventato reale.

Non è stato così semplice. Il viaggio fino a qui è stato lungo. Beh, sono partito da casa 4 mesi fa. Non sono tantissimi, ma a volte sembrano un'eternità. Tolto questo, ho incontrato diverse difficoltà nel raggiungere questa meta. Il piano era di andare da Merlo a Buenos Aires in pullman e poi lì noleggiare una macchina e partire verso il sud. Per un errore mio, ho dovuto fare scalo a Cordoba e qui è arrivato il primo intoppo. Il pullman ha fatto tardi e io ho perso la coincidenza. Fortunatamente sono riuscito quasi subito a trovare un'altra corsa per Buenos Aires. Le possibilità erano poche. Era tardi ormai ed ero quasi sicuro che avrei dovuto passare una notte lì, cosa che avrei preferito evitare. Risolto questo, il mattino seguente sono arrivato nella capitale e devo ammettere che ero anche perfettamente in tempo.

Felice e contento, sono andato a ritirare la mia macchina...nella quale non sono mai salito. Non hanno voluto rilasciarmi la vettura. Non entrerò nei dettagli, era tutto pronto, avevo tutto il necessario, ma non c'è stato verso. Ero parecchio arrabbiato, ma sapevo che dovevo agire. Mi sono fermato un attimo, ho pensato alle possibilità che avevo e ho deciso: la cosa migliore da fare sembrava essere di andare all'aeroporto e provare lì ad noleggiare un veicolo. Nel caso non ci fossi riuscito, avrei tentato con l'aereo. Alla fine non c'è stato verso per quanto riguarda la macchina, però sono riuscito a trovare un biglietto aereo abbastanza conveniente e con tempistiche perfette.

Quindi, nel giro di qualche ora sono arrivato a San Carlos de Bariloche. Sono giunto col buio, faceva anche freddo ed io ero davvero stanco, quindi la prima sera non è stata proprio entusiasmante. Avevo bisogno di riposo dopo 2 giorni di viaggi, ma una volta soddisfatto questo importante bisogno, sono uscito in esplorazione e...beh, è stato bellissimo. Solo allora mi sono realmente reso conto di dove ero...mi sembrava semplicemente incredibile. Sono arrivato in Patagonia ed è meravigliosa! Montagne, laghi, fiumi, molto verde, molta natura...e tanta pace. Ho visto un sacco di gente, come me, fermarsi e ammirare il paesaggio per molto. Sembra un passatempo comune qui e capisco perfettamente perché. E credo proprio che questo sia solo l'inizio.

La Patagonia...sono qui... incredibile. Sento il mio bambino interiore dire queste parole e sono davvero felice per lui.