Goodbye California

(ENG)

Right now there is a big mixture of emotions and feelings in me. It is difficult to write something, but at the same time I think this can help me. This day has also come. It seemed so far away, and yet, somewhat treacherously, it came. I had a really good time. It was just wonderful to be here, surrounded by incredible scenery and most of all wonderful people. All of them made the time spent here unforgettable.

I look up. Around me there are many people. I wonder if they are experiencing what I am experiencing. No, I don't think so. Everyone around me has their own life, their own path. For me' today it is difficult. I feel like I am not even in full contact with my body anymore. I'm sure this is also the result of the fact that I haven't slept or eaten much in the last 20 hours. But I don't even feel the need. I feed on whatever is going on inside me. At least I think so. The thing is, I feel an enormous sadness, a great nostalgia. It's hard to live with it. It's impossible to ignore it. But I knew this day would come. Just like all the others. I've spent the last three months saying goodbye to people I care about very much. I almost felt like I was living and seeing my own funeral...over and over again, each time differently, each time through the eyes and reactions to each person's emotions. It was interesting, painful, tiring,sometimes nerve-wracking, sometimes too intense even for me. It is not often that I use so many terms to describe something negative, but today I allow myself that. At least a little bit. This part also needs an outlet. These were really the last goodbyes. That is why it is so difficult. Everything changes from here on. If until now I knew that despite the goodbyes, other dear reencounters would follow, the ones that charged me the most. Now, however, they are over.

At the same time there is also great enthusiasm and curiosity. I know that I have to make this journey. I know that I have to meet people in the world. Somehow I also feel that some people have to meet me and for that to happen I have to go to them. At least this time. I know it sounds strange what I'm writing here and honestly I really couldn't describe it any better. If I even think about the next few hours of my life, I wouldn't know what to expect. Which can also be scary, but at the same time, it's an adrenaline rush.

It occurs to me that this was an in-between, in-between stage in which I was already far away from home, but at the same time among my own people and in an already familiar environment. I had many special encounters and the time was really quality time.

I received so much energy. So much encouragement. It was perfect as it was.

Now I feel that I am really ready for the new stage. I am ready to write on that page of my life that is blank and spotless. That page that for that very reason is so beautiful and terrifying at the same time.

(ITA)

In questo momento c’è un grande miscuglio di emozioni e sentimenti in me. E’ difficile scrivere qualcosa, ma al tempo stesso penso che questo possa aiutarmi. E’ arrivato anche questo giorno. Sembrava così distante, eppure, un po’ a tradimento, è arrivato. Sono stato davvero bene. E’ stato semplicemente meraviglioso essere qui, circondato da paesaggi incredibili e soprattutto da persone stupende. Tutte loro hanno reso il tempo speso qui indimenticabile.

Alzo lo sguardo. Intorno a me ci sono molte persone. Mi chiedo se loro stanno vivendo quello che sto vivendo io. No, non credo. Ognuno intorno a me ha la propria vita, il proprio percorso. Per me’ oggi è difficile. Mi sembra di non essere neanche più in pieno contatto con il mio corpo. Sono sicuro che questo sia anche il frutto del fatto che non ho dormito e non ho mangiato molto nelle ultime 20 ore. Ma non ne sento neanche il bisogno. Mi nutro di tutto quello che accade dentro di me. Almeno credo. Il fatto è che sento un’enorme tristezza, una grande nostalgia. E’ difficile conviverci. E’ impossibile ignorarla. Ma sapevo che questo giorno sarebbe arrivato. Proprio come tutti gli altri. Ho passato gli ultimi 3 mesi a salutare persone alle quali tengo moltissimo. Mi è quasi sembrato di vivere e vedere il mio funerale…più e più volte, ogni volta in modo diverso, ogni volta attraverso gli occhi e le reazioni alle emozioni di ognuno. E’ stato interessante, doloroso, faticoso,qualche volta snervante, qualche volta troppo intenso persino per me. Non mi capita spesso di usare così tanti termini per descrivere qualcosa di negativo, ma oggi me lo concedo. Almeno un poco. Anche questa parte ha bisogno di uno sfogo. Questi sono stati veramente gli ultimi arrivederci. Per questo è così difficile. Da qui in poi cambia tutto. Se fino ad adesso sapevo che nonostante i saluti, sarebbero seguiti altri cari rincontri, quelli che mi caricavano di più. Ora, invece, sono finiti.

Allo stesso tempo c’è anche grande entusiasmo e curiosità. So che devo fare questo viaggio. So che devo incontrare delle persone nel mondo. In qualche modo sento anche che alcune persone devono incontrare me e perché questo accada devo andare io da loro. Almeno questa volta. So che sembra strano quello che scrivo qui e sinceramente non saprei proprio descriverlo meglio. Se penso anche solo alle prossime ore della mia vita, non saprei cosa aspettarmi. Il chè puo’ fare anche paura, ma allo stesso tempo, è un’iniezione di adrenalina.

Mi viene da dire che questa è stata una tappa di intermezzo, di passaggio, nella quale sono stato già lontanissimo da casa, ma allo stesso tempo in mezzo alla mia gente e in un ambiente già conosciuto. Ho fatto molti incontri speciali e il tempo è stato davvero di qualità.

Ho ricevuto così tanta energia. Così tanto incoraggiamento. E’ stato perfetto così come è stato.

Ora sento che sono davvero pronto per la nuova tappa. Sono pronto a scrivere su quella pagina della mia vita che è bianca e immacolata. Quella pagina che proprio per questo motivo è così bella e terrificante allo stesso tempo.